Altro incontro ACTA Thread poster: Paola Dentifrigi
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Cari colleghi, sabato scorso a Firenze si è tenuto un nuovo incontro per parlare dell'ACTA. Rispetto a quello di Roma, è stato più il tempo dedicato al pranzo, ma senza che ciò impedisse di delineare i tratti fondamentali del nostro problema (perché diciamocelo chiaro, di problema si tratta) e le possibili azioni da intraprendere. Il problema lo conosciamo e ci tengo a scriverlo chiaramente ancora... See more Cari colleghi, sabato scorso a Firenze si è tenuto un nuovo incontro per parlare dell'ACTA. Rispetto a quello di Roma, è stato più il tempo dedicato al pranzo, ma senza che ciò impedisse di delineare i tratti fondamentali del nostro problema (perché diciamocelo chiaro, di problema si tratta) e le possibili azioni da intraprendere. Il problema lo conosciamo e ci tengo a scriverlo chiaramente ancora una volta: gli iscritti alla gestione separata come noi e gli altri consulenti del terziario avanzato sono vittime di un iniquo prelievo fiscale e previdenziale, spesso sulla base di una presunzione di colpevolezza: tu sicuramente evadi e io ti torchio. Non ti ammetto al welfare, perché tanto avrai soldi da parte guadagnati grazie alla tua evasione. Sappiamo bene che per la stragrande maggioranza di noi non è così. E dovremmo anche sapere che se non siamo noi a muoverci ed organizzarci, nessuno lo farà per noi. Non pensiamo di trovare scappatoie all'italiana, perché possiamo riprendere miseri spiccioletti. Non mettiamo la testa sotto la sabbia, perché nel frattempo la percentuale dell'INPS galoppa: nel 96 era il 10%, oggi siamo al 25% e si prevedono aumenti. Certo, per coprire altri buchi, di altre casse. Le azioni da intraprendere, è emerso nuovamente, sono semplici: un sano passaparola sia sulla nostra situazione sia sull'ACTA e diventare quanto più attivi. L'altra è emigrare, ma non tutti lo possono o lo vogliono fare. Io inclusa. Per ora. Vi invito ancora una volta a leggere i documenti pubblicati sul sito www.actainrete.org. Uno molto interessante, sulla summenzionata presunzione di colpevolezza, è scritto da Anna, la presidentessa dell'ACTA che era presente all'incontro di Roma: http://www.actainrete.org/index.php?option=com_content&view=article&id=19:art-4&catid=904:fisco&Itemid=22 Gli altri illustrano con estrema chiarezza quale sia la nostra reale situazione e riportano alcune proposte. Potete consultarli qui: http://www.actainrete.org/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=922&Itemid=24 Ci tengo a scrivere a chiare lettere che non sto né stiamo facendo politica o sindacalismo, ma solo pressione per far valere i nostri diritti. Ricordiamoci che il famoso popolo delle partite IVA, cui noi apparteniamo, sta crescendo e non potranno ignorarlo a lungo. Contano sulla nostra separazione e noi è lì che dobbiamo intervenire. Annullare la separazione tra un titolare di parita IVA e l'altro. Ringrazio qui coloro che hanno partecipato a Firenze e sono convinta che seguiranno altri incontri, per tutta la penisola. Se volete altre informazioni o volete organizzare incontri scrivetemi tramite profilo. Paola ▲ Collapse | | |
Grazie a Paola, | Mar 16, 2009 |
ad Agnes e agli altri colleghi per il loro impegno nel divulgare la conoscenza di ACTA. Sono convinta che sia la nostra carta migliore per salvarci da un futuro di pensionati da fame. Altro che terziario avanzato, qua si tratta di terziario sempre più malmesso. Dobbiamo sperare che la salute ci assista o di questo passo saremo costretti, una volta che non avremo più la forza di lavorare, a chiedere la carità. Propongo uno slogan, parafrasando Cedric, un collega presente sabato al powwo... See more ad Agnes e agli altri colleghi per il loro impegno nel divulgare la conoscenza di ACTA. Sono convinta che sia la nostra carta migliore per salvarci da un futuro di pensionati da fame. Altro che terziario avanzato, qua si tratta di terziario sempre più malmesso. Dobbiamo sperare che la salute ci assista o di questo passo saremo costretti, una volta che non avremo più la forza di lavorare, a chiedere la carità. Propongo uno slogan, parafrasando Cedric, un collega presente sabato al powwow di Firenze. ACTA: ACT.AsOne ▲ Collapse | | |
kringle Local time: 01:11 Italian to English |
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Ciao a tutte! Finalmente ho trovato il tempo per venire a cercarvi di nuovo in questo post. E' stato molto bello incontrarci e conoscerci, anche se per il breve tempo di un pranzo, e sono molto contenta di aver partecipato. Purtroppo, come sempre succede nelle lunghe tavolate, si finisce per parlare solo con i vicini di posto, ma spero che ci saranno altre occasioni per conoscere anche le persone che stavolta erano sedute lontano da me e comunque mi è andata bene, dato che quelle "vicine"... See more Ciao a tutte! Finalmente ho trovato il tempo per venire a cercarvi di nuovo in questo post. E' stato molto bello incontrarci e conoscerci, anche se per il breve tempo di un pranzo, e sono molto contenta di aver partecipato. Purtroppo, come sempre succede nelle lunghe tavolate, si finisce per parlare solo con i vicini di posto, ma spero che ci saranno altre occasioni per conoscere anche le persone che stavolta erano sedute lontano da me e comunque mi è andata bene, dato che quelle "vicine" erano tutte molto simpatiche! Ma soprattutto ringrazio infinitamente Paola per la sua azione, che direi che di "sindacale" ha abbastanza, invece, ma ricordiamoci che "sindacale" non è una parolaccia! Anzi, equivale esattamente a quello che hai detto: difesa dei propri diritti! Per questo sono nati i sindacati e non dovremmo avere paura di dirlo e di ripeterlo, anche in questi tempi bui in cui si vorrebbe tornare indietro e cancellare i diritti dei lavoratori. In questi giorni ci ho pensato continuamente. Appena il lavoro e gli altri impegni me lo permetteranno (sorry per chi ha 3 figli, ma non so come il tempo non mi basta mai... ;-D ) mi vado a leggere tutti i link che avete postato e sicuramente, Paola, ti ribadisco la mia volontà e disponibilità per venire alla prossima riunione dell'ACTA a cui vorrai presenziare, che sia a Roma o a Milano (Roma sarebbe meglio, ma sono disposta a venire anche a Milano). Condivido pienamente la tua posizione, Paola, e confermo che anche io da anni combatto contro questo orribile pregiudizio che ci classifica automaticamente tra i ricchi evasori del "popolo delle partite IVA", che magari dichiarano 15.000 euro l'anno e poi vanno in giro col SUV da 60.000 euro, e lo cambiano ogni 2 anni... Ne parlavano ieri sera a Ballarò, dove, tra l'altro, si distingueva anche - giustamente - tra il piccolo artigiano che evade perché sennò non arriva alla fine del mese e i "grandi evasori", che sarebbe indubbiamente molto più interessante e utile acchiappare. Non so se e quando questo governo si occuperà di identificare gli evasori (ahahah), ma è più probabile che riesca ad ascoltare le istanze di una categoria di sicuri non-evasori, quali siamo noi. Io sono prontissima a qualsiasi ispezione per dimostrarlo, basta che poi arrivi qualche riconoscimento e qualche vantaggio anche per noi. Teniamoci in contatto dunque!! Ti prego, Paola, di scrivermi anche a questa mail: [email protected] perché su Proz non ci vado tutti i giorni! Saluti a tutte e buon lavoro! Valeria ▲ Collapse | |
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Vedo che ancora troppo poca gente continua ad interessarsi di questo argomento:-( Secondo l'ultimo estratto conto dell'INPS, che ancora non ho avuto il tempo di controllare perché immancabilmente per esperienza si perde sempre qualche versameto per strada, avrei versato più di 40.000 Euro in questo carrozzone per i quali mi spetterebbe oggi una pensione di circa 2.400 Euro all'anno. Mi sembra che era veramente meglio l'idea del famoso garage, perché oltre l'affitto avrei avuto pu... See more Vedo che ancora troppo poca gente continua ad interessarsi di questo argomento:-( Secondo l'ultimo estratto conto dell'INPS, che ancora non ho avuto il tempo di controllare perché immancabilmente per esperienza si perde sempre qualche versameto per strada, avrei versato più di 40.000 Euro in questo carrozzone per i quali mi spetterebbe oggi una pensione di circa 2.400 Euro all'anno. Mi sembra che era veramente meglio l'idea del famoso garage, perché oltre l'affitto avrei avuto pure il valore del garage. Ma INPS più garage non me lo potevo permettere:-( Meno male che gli ultimi sviluppi ci fanno intravedere qualche lume di speranza!:-) Speriamo bene, e coraggio a tutti noi! ▲ Collapse | | |
Paola Dentifrigi Italy Local time: 01:11 Member (2003) English to Italian + ... TOPIC STARTER Ciao Christel | Mar 20, 2009 |
Christel Zipfel wrote: Vedo che ancora troppo poca gente continua ad interessarsi di questo argomento:-( Già, non capisco come sia possibile. Forse pensano, come me un tempo, che ci fosse sotto qualcosa tipo sindacati o partiti. Vorrei conosere quale altre vie intravedono coloro che non si interessano, perché qui è un disastro. 200 € di pensione al mese? 0 € di liquidazione? Ci incontreremo alla mensa della Caritas, a comparare i risini bianchi in tutte le lingue. Paola | | |
VMT TRADUCE (X) Italy Local time: 01:11 English to Italian + ... per fare un passo avanti... | Mar 22, 2009 |
Ho letto la propsta di legge di Ichino, ma la domanda che mi viene è: QUANDO ha intenzione di presentarla? (Forse da qualche parte c'è scritto e non l'ho visto?) | | |