Pages in topic: < [1 2 3 4 5 6 7 8 9] > |
regionalismi Thread poster: Cecilia Di Vita
|
Cecilia Di Vita United Kingdom Local time: 14:28 English to Italian + ... TOPIC STARTER mitico rudo!!! | Aug 23, 2007 |
E i miei figli non capivano invece cosa fosse il "rudo" (spazzatura) di cui parlavano i cugini piacentini.
è vero!!! il rudo!!! anche a parma si usa! tant'è che i miei amici reggiano/modenesi strabuzzano gli occhi e replicano con la loro versione "rusco". | | |
Rudo/rusco et alii | Aug 23, 2007 |
Cecilia Di Vita wrote: E i miei figli non capivano invece cosa fosse il "rudo" (spazzatura) di cui parlavano i cugini piacentini. è vero!!! il rudo!!! anche a parma si usa! tant'è che i miei amici reggiano/modenesi strabuzzano gli occhi e replicano con la loro versione "rusco". A Trieste, le "SCOVAZZE", a Rovigo, tra Padova e Ferrara, "SCOAZZE", di conseguenza, nel resto del Veneto non ladino, "SCOASSE", a Genova, "RUMENTA". Confermo "RUSCO" a Mòdna Ale | | |
Thread favoloso!!! Altre dalla Sicilia o Siculia (come dico io) | Aug 23, 2007 |
Tovaglia indica qui sia quella da tavola sia l'asciugamani Lasciare in tredici = lasciare in asso Era una cosa tanta = era una cosa o un oggetto grosso così Ce ne sono a milioni, tutte traduzioni A=A dal siciliano all'italiano:-) "Gianni non mi viene niente" significa non è mio parente. | | |
Nord-Sud: palla al Centro | Aug 23, 2007 |
[quote]Alessandro Zocchi wrote: "...NO LA STAGA BAZILAR, SIGNORA..." Ciao Alessandro, mi permetto di correggerti, i veneti spesso fanno confusione con il dialetto triestino, il verbo dovrebbe essere: "No la stia/staghi bazilar, signòra" Ho vissuto diversi anni a Bari, poi a Trieste, quindi a Roma e adesso in Toscana (Maremma). Ne avrei di regionalismi/provincialismi/forme dialettali su cui si potrebbe disquisire all'infinito... uff...se ne avrei! Ma mi limiterò a citarne uno ciascuno, così non si offende nessuno! Bari: [Michele racconta a Peppino una discussione avuta con Giovanni e Nicola... il giorno prima!] "E poi si voltò Nicola e disse: bla bla" A parte l'uso del passato remoto per il giorno prima (ma questo si sapeva), quel "si voltò e disse" non significa che questo Nicola si è girato (perché magari era di schiena o di lato) e ha detto, ma semplicemente che Nicola ha preso la parola e ha detto, e non s’è capito perchè per parlare dovrebbe girarsi… mah... Trieste: [chiamo a casa del mio (ex)fidanzato, mi risponde sua mamma – fatto realmente accaduto] "Pronto? C'è Marco?" - "Eh, no xè andà al bagno" - "Ah, ok, richiamo tra cinque minuti?" - "Beh, te dovessi riprovar fra un par d'ore" [!!!!???] Andar al bagno a Trieste significa andare al mare! Roma: [ar baretto sotto casa] "Ahò, macché te sei fatto la donna?" - "Anaicapito! Sto co' na pischella impaccata da un botto ma me la vojo pòpo scollà!" “Senti, che per caso ti sei fidanzato?” - "Guarda, sono uscito per lungo tempo con una ragazza benestante ma vorrei assolutamente interrompere la nostra relazione". Maremma: [grigliata di ferragosto, la moglie fa al marito] "Giahomo per favore non ti pienare hhe poi ti vengano le maniglie dell'amore e non puoi più anda' a giro!" - "Meglio! I maniglioni mi vengono!" Pienare: abbuffare, riempire Vengano: congiuntivo usato al posto dell'indicativo Meglio: che qualcuno me lo spieghi perché ancora non ho capito in che accezione lo usano!! Andare a giro: andare in giro. E qua mi fermo perché potrei continuare per ore! | |
|
|
Questa estate per andare in Sardegna ho preso un traghetto della Moby, la società di navigazione che sponsorizza la barca "Mascalzone latino". A bordo mia moglie, di origine romana, mi ha detto che la parola mascalzone è proprio brutta e che è indicativa di qualcuno che è meglio non incontrare proprio nella vita. Io ho risposto che alle mie orecchie di campano mascalzone è un termine che denota un ragazzaccio tutto sommato simpatico. Mi chiedevo come viene percepito questo termi... See more Questa estate per andare in Sardegna ho preso un traghetto della Moby, la società di navigazione che sponsorizza la barca "Mascalzone latino". A bordo mia moglie, di origine romana, mi ha detto che la parola mascalzone è proprio brutta e che è indicativa di qualcuno che è meglio non incontrare proprio nella vita. Io ho risposto che alle mie orecchie di campano mascalzone è un termine che denota un ragazzaccio tutto sommato simpatico. Mi chiedevo come viene percepito questo termine nelle altre regioni. Silvestro ▲ Collapse | | |
...Beccato... | Aug 23, 2007 |
Francesca Grande wrote: "...NO LA STAGA BAZILAR, SIGNORA..." Ciao Alessandro, mi permetto di correggerti, i veneti spesso fanno confusione con il dialetto triestino, il verbo dovrebbe essere: "No la stia/staghi bazilar, signòra" Beccato effettivamente era come dici tu, ho abbassato per un attimo il livello sorvegliato, e mi son ritrovato a far confusione tra il mio e il dialetto triestino... Grazie della correzione fraterna. Vogliamo parlare dell'uso "creativo" di congiuntivo e condizionale in dialetto trasportato in italiano, in triestino?? (NO RIVO TROVARLO, DOVESSI ESSER QUA' per NON RIESCO A TROVARLO, DOVREBBE ESSERE QUA')... Ah, RIVAR non già (solo) per ARRIVARE, ma anche per RIUSCIRE... Ale | | |
...In effetti... | Aug 23, 2007 |
Silvestro De Falco wrote: Questa estate per andare in Sardegna ho preso un traghetto della Moby, la società di navigazione che sponsorizza la barca "Mascalzone latino". A bordo mia moglie, di origine romana, mi ha detto che la parola mascalzone è proprio brutta e che è indicativa di qualcuno che è meglio non incontrare proprio nella vita. Io ho risposto che alle mie orecchie di campano mascalzone è un termine che denota un ragazzaccio tutto sommato simpatico. Mi chiedevo come viene percepito questo termine nelle altre regioni. Silvestro Silvestro, pur capendo la nuance napoletana, almeno al nord se si parla di mascalzone, a parte in caso di accezioni scherzose (i bimbi che fan le marachelle, ad esempio), il termine MASCALZONE è solitamente paragonabile a FARABUTTO, POCO DI BUONO, anche se meno intenso al mio orecchio. My 2 cts Ale | | |
varie fra Liguria e Trieste | Aug 23, 2007 |
Mia sorella, genovese, quando si è sposata si è trasferita a 40 chilometri di distanza, a Savona. Dopo essersi ripresa dallo sgomento nell'apprendere che mentre lei andava "al mare" i savonesi invece vanno "a spiaggia", ha passato diversi giorni di difficoltà quando la figlia, in età di scuola materna, le chiedeva insistemente di comprarle le "cinci". ci è voluto un po' per scoprire che voleva le gomme da masticare! E visto che qui ci sono tanti triestini, di nascita o di pass... See more Mia sorella, genovese, quando si è sposata si è trasferita a 40 chilometri di distanza, a Savona. Dopo essersi ripresa dallo sgomento nell'apprendere che mentre lei andava "al mare" i savonesi invece vanno "a spiaggia", ha passato diversi giorni di difficoltà quando la figlia, in età di scuola materna, le chiedeva insistemente di comprarle le "cinci". ci è voluto un po' per scoprire che voleva le gomme da masticare! E visto che qui ci sono tanti triestini, di nascita o di passaggio, ai tempi dell'università ho beccato una compagna di studi che spiegava a un madrelingua inglese che "How are you?" si traduce in italiano "Come va con te?". Quando le ho detto che in italiano si dice "come stai?" e che "come va con te?" era una forma dialettale ci è rimasta di sasso. Il bello è che una ventina di anni fa si è sposata e si è trasferita a Verona, e quando pochi mesi fa le ho ricordato questo aneddoto, è caduta dalle nuvole perché quell'espressione triestina a Verona non si usa e lei l'aveva del tutto dimenticata. E poi c'era il (non brillantissimo) insegnante di traduzione tedesco-italiano, sempre a Trieste, che insisteva che Wohnung si traduce con "quartiere": solo una compagna un po' più versata di noi nel dialetto del posto ha capito che il quartiere triestino era quello che altrove si chiama appartamento...
[Modificato alle 2007-08-23 12:57] ▲ Collapse | |
|
|
Gianni Pastore Italy Local time: 15:28 Member (2007) English to Italian
Mauro Cristuib-Grizzi - http://www.microwide.it wrote: Gianni Pastore wrote: ElisaRoma wrote: Chi di voi in cucina ha lo sgommarello? E ti dirò di più: ci ho anche lo stappino (cavatappi), il lanzagnolo (matterello) e la retina (passaverdure). Gianni, però se non ci dici di dove sei... [Edited at 2007-08-23 10:07] Alta Tuscia, Lazio | | |
varie dal Veneto - mi scuso se non trascrivo perfettamente il dialetto, ma non mi sono mai messa a studiare le regole di trascrizione... - comprare nell'accezione partorire si usa anche da noi "la gà comprà 'na putea" (è nata una bimba) - ciò: confermo quanto detto da Claudia, però alla domanda "Ti sei divertito alla festa?", io risponderei "Sì ciò". Può essere usato anche con il No, es.: due bambini, due pezzi di torta, quello che ha ricevu... See more varie dal Veneto - mi scuso se non trascrivo perfettamente il dialetto, ma non mi sono mai messa a studiare le regole di trascrizione... - comprare nell'accezione partorire si usa anche da noi "la gà comprà 'na putea" (è nata una bimba) - ciò: confermo quanto detto da Claudia, però alla domanda "Ti sei divertito alla festa?", io risponderei "Sì ciò". Può essere usato anche con il No, es.: due bambini, due pezzi di torta, quello che ha ricevuto il pezzo più piccolo chiede "La scambi con la mia?" "Eh no, ciò!" - passato remoto, questo sconosciuto! Da noi si usa praticamente solo il passato prossimo - in cucina: non è da tanto che ho scoperto che quello che ho sempre chiamato testo in realtà è uno "stampo per dolci" - analogie con l'inglese?!?! "go da 'nar via" (I have to go) - avere usato come "have to" - marinare la scuola: bruxare (x pronunciata come una s sonora, lett. bruciare) - cosa dire delle infinite possibilità per esprimere l'ubriacarsi/essere ubriachi (e il Veneto è purtroppo tristemente noto per questo)? Mi vengono in mente: inciucarse/essar ciuco, fare saca/essare insachetà, fare bala/essare in bala, essar nero/pien, essare bevù/bevuo... ...e poi... è da due giorni che penso a un'espressione tradotta pari pari dal dialetto in italiano, che molti usano ritendola perfettamente corretta (un mio collega la dice sempre, anche se non spiaccica una parola di dialetto veneto pur essendo nato e vissuto qui), ma che in realtà proprio non lo è... solo che mi sfugge!!! Se mi viene in mente ve la scrivo perché mi fa troppo ridere ogni volta che la sento (porca miseria, el xe in ferie proprio 'sta setimana chi, el me colega!) Bello il thread! Chiara ▲ Collapse | | |
Qualcuno ha già bevuto il marocchino/marocco? | Aug 23, 2007 |
Zona Alessandria (moooolto circoscritto) qundi non solo non posso dire Piemonte ma non copre nemmeno tutta la provincia. Dico bene colleghi della zona? È un caffé in tazza di vetro con latte schiumato e per chi lo gradisce una spruzzatina di cacao, una specie di cappuccino ristretto. | | |
Angio wrote: Zona Alessandria (moooolto circoscritto) qundi non solo non posso dire Piemonte ma non copre nemmeno tutta la provincia. Dico bene colleghi della zona? È un caffé in tazza di vetro con latte schiumato e per chi lo gradisce una spruzzatina di cacao, una specie di cappuccino ristretto. Sì, il marocchino si beve anche qui sulle rive del lago Maggiore. Non pensavo che fosse una specialità locale... (ottimo anche con uno spruzzo di cannella in polvere) | |
|
|
(Veneto, this time. A Chiara e a tutti) "Ahia che male... | Aug 23, 2007 |
"... mi sono fatto uno sbrego l'altro giorno, ma la crosticina che si sta formando mi fa una spira..." E questo è veneto, dove SBREGO sta per lacerazione, apertura, strappo (me se ga sbregà la giacheta), mentre per SPIRA si intende il prurito... ... E le generazioni di veneti dialettofoni che continuano imperterriti a dire "NON E' NIANCORA (GNANCORA) ARRIVATO"?, o "E' PROPIO LUI"?? Chiara, mi scuserai se come variante di "LA GA CONPRA' NA PUTèA (o BUTèA... See more "... mi sono fatto uno sbrego l'altro giorno, ma la crosticina che si sta formando mi fa una spira..." E questo è veneto, dove SBREGO sta per lacerazione, apertura, strappo (me se ga sbregà la giacheta), mentre per SPIRA si intende il prurito... ... E le generazioni di veneti dialettofoni che continuano imperterriti a dire "NON E' NIANCORA (GNANCORA) ARRIVATO"?, o "E' PROPIO LUI"?? Chiara, mi scuserai se come variante di "LA GA CONPRA' NA PUTèA (o BUTèA)", citerò un volgarissimo "E' RIMASTA PIENA": era per riallacciarmi all'esser pieno di vino (troppi CICCHETTI, OMBRE, QUARTINI??). Forse che con troppi bicchieri di vino è facile ANDARE/ESSERE IN BOREZZO... (stato di allegria dovuto ad alcool, stanchezza,...). Saluti a tutti e a Te, Chiara, da uno che non ha mai bruciato, ma che non era poi neanche così SECCHIONE... Ale PS: Giusta osservazione confrontata anche con la sensibilità linguistica di mamma: il "ciò" è più frequente con sì, no, bon, ben... piuttosto che da solo (Sì, CIò, NO, CIò, BEN, CIò, BON, CIò) in quanto rafforzativo. Bel thread, mi piace veramente tanto!!!
[Edited at 2007-08-23 13:43] ▲ Collapse | | |
Mascalzone... | Aug 23, 2007 |
Silvestro De Falco wrote: Questa estate per andare in Sardegna ho preso un traghetto della Moby, la società di navigazione che sponsorizza la barca "Mascalzone latino". A bordo mia moglie, di origine romana, mi ha detto che la parola mascalzone è proprio brutta e che è indicativa di qualcuno che è meglio non incontrare proprio nella vita. Io ho risposto che alle mie orecchie di campano mascalzone è un termine che denota un ragazzaccio tutto sommato simpatico. Mi chiedevo come viene percepito questo termine nelle altre regioni. Silvestro Anch'io sono romana, però di famiglia calabrese, il che potrebbe influenzare... Comunque secondo me la parola può avere entrambe le accezioni, "farabutto" o "simpatica canaglia", a seconda del contesto. Certo che se do del "mascalzone" a un direttore di banca o a un pubblico funzionario nel corso di una discussione, gli sto dando del ladro o del truffatore. Invece posso dire con affetto a un ragazzino "Sei un bel mascalzone!", nel senso che intendi tu. Una cosa è certa: se volessi offendere qualcuno non mi servirei certo di "mascalzone" ma di ben altri insulti.
[Edited at 2007-08-23 14:03] | | |
Uso di meglio | Aug 23, 2007 |
Francesca Grande wrote: Meglio: che qualcuno me lo spieghi perché ancora non ho capito in che accezione lo usano!! Meglio! significa "figurati!", per me del tutto normale Sono di Piombino, LI sud, Maremma nord. Dopo ne scrivo qualcuna anch'io, visto che l'Italia l'ho girata abbastanza. Ciao Paola | | |
Pages in topic: < [1 2 3 4 5 6 7 8 9] > |