Traduzione documenti per ambasciata UK: servono asseverazione e legalizzazione? Thread poster: Chiara Balboni
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Chiara Balboni Italy Local time: 16:57 Member (2012) English to Italian + ...
Salve a tutti, ho letto quasi tutti gli thread precedenti sull'asseverazione e legalizzazione, ma vorrei porre una domanda poiché lavoro da poco nel mondo della traduzione e mi è appena capitato un caso un po' complicato. Questa sera (di giovedì 9 settembre) sono stata contattata da una signora straniera che ha insistito perché le fornissi un servizio di traduzione dall'italiano all'inglese di documenti ufficiali che dovrà consegnare all'ambasciata del Regno Unito.... See more Salve a tutti, ho letto quasi tutti gli thread precedenti sull'asseverazione e legalizzazione, ma vorrei porre una domanda poiché lavoro da poco nel mondo della traduzione e mi è appena capitato un caso un po' complicato. Questa sera (di giovedì 9 settembre) sono stata contattata da una signora straniera che ha insistito perché le fornissi un servizio di traduzione dall'italiano all'inglese di documenti ufficiali che dovrà consegnare all'ambasciata del Regno Unito. Le ho spiegato che innanzitutto non sono madrelingua inglese, bensì italiana, e quindi la mia traduzione non sarebbe di alta qualità. Ma la signora ha insistito, ha detto che non c'è nessun problema. Penso che mi abbia contattata poiché ha trovato il mio profilo su internet e, abitando nello stesso comune, abbiamo potuto incontrarci per consegnarmi i testi. I testi consistono in un contratto di lavoro, delle lettere di assunzione, delle comunicazioni del Servizio Lavoro della Provincia, dei documenti dell'ufficio anagrafe del comune, una visura camerale, delle bollette di fornitura di acqua ed energia elettrica, e altri. Ora, ho cercato di spiegarle anche che, secondo le mie modeste conoscenze, le traduzioni che devono essere consegnate a un'ambasciata estera, necessitano di timbro e firma di un traduttore giurato, necessitano di asseverazione e forse anche di legalizzazione. La signora mi ha detto invece che è sicurissima che tutto questo non è necessario, basta che le traduzioni vengano eseguite sulla mia carta intestata e che sia allegato un foglio, firmato da me, che dichiara che io sottoscritta (con tutti i miei dati) ho eseguito la traduzione. E niente di più. Ovviamente io non sono traduttrice giurata iscritta presso alcun tribunale. La consegna del lavoro finito sarebbe ovviamente molto urgente, prevista entro lunedì sera, ed è già venerdì (ora me ne vado a letto). Inoltre, sapendo che l'asseverazione e la legalizzazione possono avere conseguenze anche penali sul traduttore, e dovendo tradurre verso una lingua di cui non sono parlante nativa, sono anche spaventata. Mi sono riservata di informarmi ovviamente. Cosa ne pensate? Grazie dei vostri preziosi consigli da esperti. Io purtroppo sono alle prime armi. Chiara ▲ Collapse | | |
È una semplice dichiarazione | Sep 10, 2010 |
Ciao Chiara, solitamente quando mi chiedono la traduzione dei documenti da te elencati, mi richiedono anche l'asseverazione. Ciò significa che solitamente l'ente che li riceve vuole che il lavoro sia eseguito da un traduttore giurato, con tutte le conseguenze di cui parli anche tu. Tuttavia, nel tuo caso, avendo tu informato la signora con esattezza di ciò che potresti offrirle e avendo insistito lei sul fatto che le basta una tua dichiarazione, il tuo lavoro non sarà un'as... See more Ciao Chiara, solitamente quando mi chiedono la traduzione dei documenti da te elencati, mi richiedono anche l'asseverazione. Ciò significa che solitamente l'ente che li riceve vuole che il lavoro sia eseguito da un traduttore giurato, con tutte le conseguenze di cui parli anche tu. Tuttavia, nel tuo caso, avendo tu informato la signora con esattezza di ciò che potresti offrirle e avendo insistito lei sul fatto che le basta una tua dichiarazione, il tuo lavoro non sarà un'asseverazione, ma allegherai una semplice dichiarazione richiesta proprio dal cliente. Tutto questo per dire che non me ne farei un problema, offrirei la traduzione insieme alla dichiarazione che mi richiede. Per quanto mi riguarda, farei sicuramente rivedere il lavoro da un collega, ma queste sono scelte personali. Tieni presente inoltre che se la signora, alla consegna dei suoi documenti, si sentisse dire che non vanno bene e si rendesse conto che devono essere asseverati, non tutto il lavoro andrà perso, ma potrai o potrà usare la traduzione acquistata per poi aggiungere l'asseverazione, con le opportune modifiche. Spero di essere stata chiara, altrimenti chiedi pure. ▲ Collapse | | |
Chiara Balboni Italy Local time: 16:57 Member (2012) English to Italian + ... TOPIC STARTER Ora mi sento rassicurata | Sep 10, 2010 |
In effetti all'inizio mi sono un po' preoccupata, come ho spiegato, poi ho pensato anch'io che posso tranquillamente svolgere il lavoro come richiesto dalla signora, poi nel momento in cui lei consegnerà i documenti all'ambasciata riscontrerà se effettivamente il mio lavoro è sufficiente o se invece necessita di certificazione. Speriamo vada tutto bene. Grazie di avermi rassicurata. Chiara | | |
Chiara Balboni wrote: In effetti all'inizio mi sono un po' preoccupata, come ho spiegato, poi ho pensato anch'io che posso tranquillamente svolgere il lavoro come richiesto dalla signora, poi nel momento in cui lei consegnerà i documenti all'ambasciata riscontrerà se effettivamente il mio lavoro è sufficiente o se invece necessita di certificazione. Speriamo vada tutto bene. Grazie di avermi rassicurata. Chiara Figurati. In effetti credo che sia importante spiegare ai clienti che loro innanzitutto si devono informare bene presso l'ente che deve ricevere i documenti. A volte io mi propongo di chiamare direttamente per chiarire eventuali dubbi. Riscontriamo differenza nelle procedure addirittura tra i tribunali italiani, figuriamo quando i documenti devono andare all'estero. Se la signora è convinta di questa procedura, purché lei ne sia cosciente, puoi assecondarla, tanto più che nel tuo caso non compromette nulla. Caso mai costringerà a perdere qualche altro giorno dopo, se necessario. | |
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In effetti... | Sep 10, 2010 |
Faccio cose simili per gli USA e vanno bene, ossia nessuna asseverazione ma solo una dichiarazione da parte mia con firma e timbro. Buon fine settimana! | | |
Informazioni | Jan 21, 2011 |
Ciao, Chiara! Anche io devo presentare dei documenti all'ambasciata britannica e ti volevo chiedere com'è andato alla fine il caso di quella signora. La tua traduzione è stata sufficiente o ha dovuto fare la legalizzazione o qualche altra cosa? Io ho contattato una signora traduttrice free-lance che mi dice che basta fare l'asseverazione al Tribunale e penso che affiderò i miei documenti da tradurre a lei, spero di non avere problemi. | | |
ClaudiaDe Italy Local time: 16:57 English to Italian + ... dubbi per asseverazione documento | Sep 23, 2013 |
Buongiorno! Mi ritrovo in un caso simile a quello di Chiara. Un cliente mi ha chiesto di tradurre in inglese un certificato sostitutivo di diploma della figlia che vorrebbe intraprendere gli studi universitari in Inghilterra, secondo quanto richiesto dall'università inglese in questione. Anche io traduco da poco e soprattutto sarebbe la prima volta che mi capita di dover tradurre documenti di questo genere, quindi mi trovo un po' spaesata. Partendo dal presupposto che non sono madrelingua... See more Buongiorno! Mi ritrovo in un caso simile a quello di Chiara. Un cliente mi ha chiesto di tradurre in inglese un certificato sostitutivo di diploma della figlia che vorrebbe intraprendere gli studi universitari in Inghilterra, secondo quanto richiesto dall'università inglese in questione. Anche io traduco da poco e soprattutto sarebbe la prima volta che mi capita di dover tradurre documenti di questo genere, quindi mi trovo un po' spaesata. Partendo dal presupposto che non sono madrelingua inglese e di conseguenza la mia traduzione richiederebbe come minimo la revisione di un madrelingua, credo che il cliente dovrebbe informarsi dall'università estera su che tipo di documento ha bisogno nello specifico. Se si rendesse necessaria infatti una traduzione asseverata e legalizzata, potrei accettare l'incarico pur non essendo traduttrice giurata? Oppure in quel caso è necessario essere iscritti all'albo dei periti del tribunale? Grazie in anticipo per la disponibilità! ▲ Collapse | | |
Potresti accettare | Sep 24, 2013 |
ClaudiaDe wrote: Se si rendesse necessaria infatti una traduzione asseverata e legalizzata, potrei accettare l'incarico pur non essendo traduttrice giurata? Oppure in quel caso è necessario essere iscritti all'albo dei periti del tribunale? Grazie in anticipo per la disponibilità! L'albo dei periti del tribunale è un albo che include tutti i CTU, ma NON esiste il traduttore giurato, sono le traduzioni ad essere giurate con la firma del traduttore e quella del cancelliere. Se ti serve aiuto contattami pure Cordiali saluti | |
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tribunale e non | Sep 24, 2013 |
scusate l'intrusione... l'argomento mi interessa particolarmente. ho letto che molti indicano la propria carta intestata e qualcuno anche un 'timbro'. potrei sapere di più su questo timbro che si allega alla traduzione di documenti? inoltre: esistono formule standard da rispettare circa la veridicità e attendibilità dei documenti tradotti (il 'giuramento') per quel che riguarda i documenti diversi da quelli prodotti in tribunale? (io sono iscritta a CCIAA e al Tr... See more scusate l'intrusione... l'argomento mi interessa particolarmente. ho letto che molti indicano la propria carta intestata e qualcuno anche un 'timbro'. potrei sapere di più su questo timbro che si allega alla traduzione di documenti? inoltre: esistono formule standard da rispettare circa la veridicità e attendibilità dei documenti tradotti (il 'giuramento') per quel che riguarda i documenti diversi da quelli prodotti in tribunale? (io sono iscritta a CCIAA e al Tribunale della mia città; me lo chiedevo per es. relativamente alla traduzione di titoli, o atti che passano per istituzioni varie ma non per lo scrutinio notarile) grazie ire ▲ Collapse | | |
Chiara Balboni Italy Local time: 16:57 Member (2012) English to Italian + ... TOPIC STARTER Dichiarazione | Sep 24, 2013 |
Irene, Per la dichiarazione in carta libera io di solito uso la carta intestata e la seguente frase: "Io sottoscritta Nome Cognome, traduttrice e interprete domiciliata in Indirizzo, partita IVA n. XYZ, dichiaro che ho personalmente effettuato la traduzione del documento/i allegato/i dalla lingua Y alla lingua italiana e che la traduzione è interamente conforme e fedele all’originale." Questo con data e firma in originale in due copie, una in italiano e ... See more Irene, Per la dichiarazione in carta libera io di solito uso la carta intestata e la seguente frase: "Io sottoscritta Nome Cognome, traduttrice e interprete domiciliata in Indirizzo, partita IVA n. XYZ, dichiaro che ho personalmente effettuato la traduzione del documento/i allegato/i dalla lingua Y alla lingua italiana e che la traduzione è interamente conforme e fedele all’originale." Questo con data e firma in originale in due copie, una in italiano e l'altra nella lingua del testo di partenza o del cliente. ▲ Collapse | | |
coleli Italy Local time: 16:57 English to Italian + ... Dipende dalla città... | Sep 24, 2013 |
ClaudiaDe wrote: Se si rendesse necessaria infatti una traduzione asseverata e legalizzata, potrei accettare l'incarico pur non essendo traduttrice giurata? Dipende dal tribunale. A Milano possono giurare anche traduttori non iscritti all'albo, compilando il modulo per "persona non iscritta all'albo". So però di altri tribunali in cui è necessario essere iscritti. Dovresti informarti presso l'ufficio di volontaria giurisdizione del tribunale dove andresti ad asseverare la traduzione. Per quanto riguarda i documenti universitari, a me hanno sempre richiesto l'asseverazione. | | |