Italian Art/Literary Poetry & Literature

Salve colleghi,
sono sempre alle prese con Pinturicchio. Qui lo storico fa confronti con i lavori nella Cappella Sistina. Vi do le frasi prima e dopo, per avere un po' di contesto, ma questi "tempi" mi sembrano un po' strani in italiano... figuriamoci a renderli in inglese.
Grazie!
Catherine


Nell’Ultima Cena, a firma di Cosimo Rosselli e aiuti, si assiste ad un vero e proprio pezzo di bravura, quanto all’impaginazione. Oltre all’episodio principale, che occupa da protagonista lo spazio figurativo, sono dipinte tre scene minori: l’Orazione nell’orto, la Cattura e la Crocifissione. Accanto ai due piani del racconto, il passato remoto dell’Ultima Cena e ***il futuro nel passato*** delle tre scene minori, ulteriormente scalate fra di loro nel tempo, irrompe la contemporaneità del presente: i ritratti espliciti dei quattro pittori maggiori, i capisquadra firmatari del contratto d’allogagione nell’ordine di apparizione nel documento e di anzianità anagrafica Cosimo Rosselli, Sandro Botticelli, Domenico del Ghirlandaio e Pietro Perugino, collocati in primissimo piano, quasi intermediari fra l’osservatore e le lontanissime vicende evangeliche, in abiti del 1483 e dalle fisionomie perfettamente riconoscibili. Quello che ad un osservatore che si muova in altri orizzonti storico-culturali può parere ingiustificato, se non blasfemo, l’immissione di personaggi contemporanei all’interno di scene di vita religiosa, nella serena e un po’ ingenua atmosfera rinascimentale era normale.