Italian to English: Il romanzo della monaca di Monza. Un amore maledetto, una storia nera di sangue e santità, peccato e redenzione. General field: Art/Literary Detailed field: Poetry & Literature | |
Source text - Italian Murata viva in una cella, una donna bellissima vive nel tormento: è Marianna Virginia de Leyva, già monaca feudataria di Monza. ‘Cinque braccia per tre’ ripete a sé stessa: tanto è lo spazio buio e angusto nel quale vivrà fino alla morte. La sua colpa? Aver amato di una passione infuocata Gian Paolo Osio quando era vicaria del monastero di Santa Margherita, costretta a prendere i voti da un padre assente e tiranno. Nella disperazione della prigionia, Virginia ripercorre la sua storia. A partire dal giorno fatidico in cui lo vide per la prima volta, di là dal muro che separava il convento dalla sua abitazione. Ricorda quanto cupi e profondi fossero i suoi occhi e quanto i suoi sensi s’accesero d’un sentimento bruciante mentre la pelle pareva andarle a fuoco. Che cosa rimane ora di lei? Da quanto dura il suo castigo? E infine, come guadagnarsi il perdono, se un perdono esiste per un’anima come la sua? Coniugando il rigore della ricostruzione storica a una narrazione appassionata, Matteo Strukul mette in scena la vicenda della monaca di Monza, indimenticata protagonista dei Promessi sposi. Come in una confessione, Marianna rivela ai lettori la sua parabola di passione e delitto, suscitandone a un tempo l’orrore e la pietà. | Translation - English Walled up alive in a cell, a beautiful woman lives in torment: Marianna Virginia de Leyva, already a feudal nun of Monza. 'Five arms by three' she repeats to herself: so much is the dark and cramped space in which she will live until death. Her crime? Having loved Gian Paolo Osio with a fiery passion when she was vicar of the monastery of Santa Margherita, forced by an absent and tyrannical father to take vows. In the despair of her imprisonment, Virginia retraces her story. Beginning with the fateful day she first saw him, beyond the wall that separated the convent from his home. She remembers how dark and deep his eyes were and how her senses were ignited with a scorching feeling as her skin seemed to be on fire. What is left of her now? How long has her punishment lasted? And lastly, how can forgiveness be earned, if indeed forgiveness exists for a soul like hers? Combining the strict historical facts with a passionate storytelling, Matteo Strukul stages the story of the nun of Monza, the unforgettable protagonist of The Betrothed. As in a confession, Marianne reveals to readers her parallel of passion and crime, evoking at once horror and pity. |