Glossary entry (derived from question below)
English term or phrase:
null response ratio
Italian translation:
rapporto di risposta nulla
Added to glossary by
federica gagliardi
Sep 28, 2022 03:57
1 yr ago
20 viewers *
English term
null response ratio
English to Italian
Medical
Mathematics & Statistics
studio clinico
In una tabella degli endpoint di uno studio clinico, alla voce "non-inferiorità" del farmaco sperimentale rispetto al controllo attivo c'è una nota a piè di pagina in cui leggo:
Stratified test against a ***null response ratio*** of 0.8558
Qualcuno sa spiegarmi perché il rapporto viene definito "null" se è pari al valore riportato?
Grazie :-(
Stratified test against a ***null response ratio*** of 0.8558
Qualcuno sa spiegarmi perché il rapporto viene definito "null" se è pari al valore riportato?
Grazie :-(
Proposed translations
(Italian)
3 +1 | rapporto di risposta nulla | Claudia Sorcini |
3 +1 | rapporto di risposta zero | Cristina Bufi Poecksteiner, M.A. |
Proposed translations
+1
4 hrs
Selected
rapporto di risposta nulla
Peer comment(s):
agree |
Gaetano Silvestri Campagnano
: Ciao Claudia. Ottima alternativa anche questa
4 mins
|
Grazie, Gaetano, e ciao :)
|
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+1
52 mins
rapporto di risposta zero
null response ratio = rapporto di risposta zero
Comitato Nazionale per la Bioetica
p. 10 di 346
Definizione di non-inferiorità
La non-inferiorità è una sorta di similarità entro certi limiti predefiniti. Il limite è rappresentato dal livello di inferiorità considerato tollerabile per il nuovo farmaco rispetto allo standard di riferimento. Questa arbitraria differenza in termini di perdita di efficacia si definisce “margine di non-inferiorità” o “delta”. Come illustrato dalla figura, la non-inferiorità si considera stabilita quando l’intervallo di confidenza al 95% dell’effetto del nuovo farmaco non supera il limite di inferiorità prestabilito.
p. 11 di 346
Lo * zero, * rappresenta l’effetto terapeutico del farmaco di riferimento;
-∆, rappresenta la perdita di efficacia accettabile per stabilire la “non-inferiorità”;
a e b, rappresentano l’effetto terapeutico e i limiti di confidenza al 95% di due prodotti sperimentali.
Il farmaco sperimentale di cui si verifichi la non-inferiorità può in realtà essere meno efficace o meno sicuro, ma non tanto da essere riconosciuto come tale. Così se il margine di non-inferiorità è posto a 7.5%, una maggiore incidenza di eventi gravi – ad esempio il 7% invece del 5% riscontrato
attualmente per il comparatore – costituito in genere dal farmaco correntemente utilizzato in terapia – non è considerato sufficiente per marcare una differenza tra il nuovo e il vecchio trattamento. Il nuovo farmaco sarà considerato non-inferiore al vecchio anche se tra 1000 pazienti trattati con il primo si possono verificare 20 morti o eventi gravi in più rispetto a quest’ultimo
https://bioetica.governo.it/media/4344/7-pareri-2009-2010.pd...
--------------------------------------------------
Note added at 1 hr (2022-09-28 05:42:23 GMT)
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null response ratio = tasso di risposta (clinica) uguale a zero
- tasso di risposta clinica - https://fcrinforma.fcr.re.it/dalbavancina
- tasso di risposta clinica - https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/p...
- tasso di risposta clinica uguale a - https://www.utifar.it/uploads/model_5/9d__efficacia_delle_so...
null response ratio = tasso di risposta (clinica) uguale a zero
Comitato Nazionale per la Bioetica
p. 10 di 346
Definizione di non-inferiorità
La non-inferiorità è una sorta di similarità entro certi limiti predefiniti. Il limite è rappresentato dal livello di inferiorità considerato tollerabile per il nuovo farmaco rispetto allo standard di riferimento. Questa arbitraria differenza in termini di perdita di efficacia si definisce “margine di non-inferiorità” o “delta”. Come illustrato dalla figura, la non-inferiorità si considera stabilita quando l’intervallo di confidenza al 95% dell’effetto del nuovo farmaco non supera il limite di inferiorità prestabilito.
p. 11 di 346
Lo * zero, * rappresenta l’effetto terapeutico del farmaco di riferimento;
-∆, rappresenta la perdita di efficacia accettabile per stabilire la “non-inferiorità”;
a e b, rappresentano l’effetto terapeutico e i limiti di confidenza al 95% di due prodotti sperimentali.
Il farmaco sperimentale di cui si verifichi la non-inferiorità può in realtà essere meno efficace o meno sicuro, ma non tanto da essere riconosciuto come tale. Così se il margine di non-inferiorità è posto a 7.5%, una maggiore incidenza di eventi gravi – ad esempio il 7% invece del 5% riscontrato
attualmente per il comparatore – costituito in genere dal farmaco correntemente utilizzato in terapia – non è considerato sufficiente per marcare una differenza tra il nuovo e il vecchio trattamento. Il nuovo farmaco sarà considerato non-inferiore al vecchio anche se tra 1000 pazienti trattati con il primo si possono verificare 20 morti o eventi gravi in più rispetto a quest’ultimo
https://bioetica.governo.it/media/4344/7-pareri-2009-2010.pd...
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Note added at 1 hr (2022-09-28 05:42:23 GMT)
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null response ratio = tasso di risposta (clinica) uguale a zero
- tasso di risposta clinica - https://fcrinforma.fcr.re.it/dalbavancina
- tasso di risposta clinica - https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/p...
- tasso di risposta clinica uguale a - https://www.utifar.it/uploads/model_5/9d__efficacia_delle_so...
null response ratio = tasso di risposta (clinica) uguale a zero
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agree |
Gaetano Silvestri Campagnano
: Buongiorno Cristina
3 hrs
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grazie Gaetano, buondì
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